Congresso regionale: approvato il regolamento

La Direzione regionale del Partito democratico ha approvato all’unanimità il regolamento per il congresso. Il rinovo dell’assemblea e l’elezione del segretario dovranno avvenire entro il 10 gennaio 2022, con qualche mese di ritardo rispetto alla scadenza ordinaria, a causa dell’emergenza sanitaria che ha di fatto bloccato l’attività interna e il tesseramento. Le candidature a segretario dovranno essere presentate entro il 31 ottobre. Le candidature devono essere sottoscritte da almeno il 15 per cento dei componenti dell’Assemblea regionale uscente oppure da un numero di iscritti compreso tra 250 e 600, distribuiti in almeno quattro federazioni provinciali.

Novità sostanziale per l’elettorato attivo. Il nuovo regolamento è infatti ispirato al regolamento nazionale in cui a livello regionale si prevedono le primarie riservate ai soli iscritti sulla base dell’anagrafe certificata del 2020. Per partecipare al congresso i tesserati dell’anno scorso hanno tempo di rinnovare fino al giorno precedente la riunione del proprio circolo, mentre saranno chiamati al voto tutti i nuovi iscritti, anche in modalità online, alla data del 16 novembre 2021.

La fase congressuale sarà avviata dal 25 settembre con le riunioni di confronto sul programma in presenza o in via telematica convocate dalla Commissione regionale per il congresso.

Le riunioni di Circolo per l’elezione del Segretario regionale e dell’Assemblea regionale si svolgeranno dal 26 novembre al 19 dicembre 2021, sulla base di un calendario definito in accordo con la Commissione regionale.

Il voto è avvenuto nel corso della riunione della Direzione convocata in modalità mista, in presenza e a distanza il 6 luglio 2021.

Ciao Guglielmo

Guglielmo Epifani, ex segretario generale della CGIL ed ex segretario del Partito Democratico

È mancato oggi a Roma Guglielmo Epifani. È stato segretario generale della CGIL dal 2002 al 2010 e dall’11 maggio 2013 al 15 dicembre 2013 segretario del Partito Democratico.

Gentile, appassionato, mediatore. Una vita dedicata ai diritti nel sindacato e in politica, a costruire una società più giusta. La comunità del Partito Democratico saluta il suo ex segretario Guglielmo Epifani.

2 giugno 2021: Festa della Repubblica

Anche a Farra si è tenuta stamane la commemorazione con l’alzabandiera in occasione Festa della Repubblica.

Il 2 giugno si celebra un doppio anniversario: la nascita della Repubblica e il primo voto delle donne.

Finalmente, dopo il ventennio fascista, gli italiani poterono esercitare i loro pieni diritti politici, convocati alle urne per scegliere tra Repubblica e Monarchia e per eleggere i deputati dell’Assemblea Costituente che avrebbe dato vita alla nuova carta costituzionale. Un giorno di festa con file ovunque davanti ai seggi, dovute a una effettiva partecipazione elettorale altissima: l’89,1%. Donne e uomini scelsero, tramite referendum, di mettere fine al Regno d’Italia che, per 85 anni, era stato guidato dalla famiglia reale dei Savoia.

E oggi come ieri siamo chiamati a un impegno comune per ripartire. Come ci insegna quel 2 giugno del 1946 che è storia.

1 maggio 2021: lavoro, leva di uguaglianza e libertà

Il lavoro è il filo con cui ricucire l’Italia dopo la pandemia e consentire a ciascuno di concorrere al progresso della società.
Essere il Partito del lavoro. Delle persone che lavorano, che vivono non grazie a una rendita, ma al proprio impegno, la propria intelligenza, la propria fatica. Del lavoro buono che manca per troppi giovani e donne e che va creato con la nuova stagione di investimenti, perché non ci può essere ripresa vera senza buona occupazione. Del lavoro nuovo che cambia nell’era dell’algoritmo, perché a forme nuove vanno accompagnati nuovi diritti. Del lavoro sicuro contro lo sfruttamento e la strage delle morti bianche, perché le ingiustizie più grandi sono l’illegalità e l’insicurezza sui luoghi di lavoro.
Il lavoro in tutte le sue forme, in tutta la sua dignità.
Il lavoro, prima leva di uguaglianza e libertà.


Peppe Provenzano
Vicesegretario del PD con delega alla missione “Prossimità”, le politiche del lavoro e il contrasto alle diseguaglianze

25 aprile 2021: per resistere, per rinascere

Il Partito Democratico di Farra di Soligo e l’ANPI Quartier del Piave e Vallata, pur nelle restrizioni sanitarie di questo tempo, non sono mancati alla commemorazione dei caduti della Resistenza nella giorno della Festa della Liberazione.

Ora e sempre 25 aprile, festa della Liberazione.
Erano italiani come noi con sogni, progetti, paure.
Hanno rinunciato a tutto, resistito e combattuto.
Grazie ai partigiani, l’Italia liberata dall’orrore fascista ha avuto Libertà, Democrazia e Solidarietà.

Non dimentichiamolo, mai.

Enrico Letta

Enrico Letta nuovo segretario del Partito Democratico

Con 860 voti a favore, 2 contrari e 4 astenuti l’Assemblea nazionale del PD ha eletto Enrico Letta, Segretario nazionale del Partito Democratico.

“La candidatura di Enrico Letta alla segreteria nazionale del PD è stata sottoscritta da 713 membri dell’Assemblea nazionale del Partito Democratico”, lo ha annunciato la presidente del partito, Valentina Cuppi, alla ripresa dei lavori, lasciando la parola a Letta.

Mi candido a nuovo segretario ma so che non vi serve un nuovo segretario: vi serve un nuovo PD. Dobbiamo essere progressisti nei valori, riformisti nel metodo e radicali nei nostri comportamenti“.

Continua la raccolta firme contro la propaganda nazifascista

Continua anche in Comune di Farra la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare contro la propaganda nazifascista. Ad oggi hanno firmato già 27 persone e c’è tempo fino al 31 marzo.
Per firmare in Municipio a Farra è consigliabile il giorno del lunedì dalle ore 14.30 alle ore 16.30.
Suonare il campanello PROTOCOLLO e vi sarà aperto e si firma presso il bancone a sinistra dell’entrata (piano terra) dov’è presente un’impiegata.
Presentarsi con documento valido.
Per gli altri giorni quando il municipio è aperto.

Info su: https://anagrafeantifascista.it/

Il programma di governo che il Pd ha consegnato a Draghi

Il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti dopo l’incontro con Mario Draghi

“Abbiamo incontrato il professor Draghi e posso dire che siamo davvero molto soddisfatti delle linee guida. Abbiamo apprezzato l’approccio culturale e strategico su cui il professore sta lavorando”. Lo ha detto il segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, al termine dell’incontro con il premier incaricato, Mario Draghi.

Linee, che per Zingaretti, sono “garanzia di serietà, forza e autorevolezza della sfida governativa che il professore sta tentando di mettere in campo e non possiamo che confermare la nostra fiducia a questo tentativo. Abbiamo consegnato un contributo, abbiamo trovato positiva la scelta ribadita nell’incontro della collocazione europeista del governo, quindi di condivisione dei valori base della sfida europea e, insieme alla rivendicazione dei valori del passato, ci ritroviamo nella prospettiva di un ulteriore salto in avanti dell’integrazione dell’Europa, fino a una ulteriore cessione di sovranità verso istituzioni europee ancora più forti”.

Il documento presentato dal Partito Democratico a Mario Draghi:

Responsabilità, visione, inclusione

Raccolta firme per la legge di inziativa popolare contro la propaganda nazifascista

Anche presso il Comune di Farra di Soligo è possibile firmare la legge di iniziativa popolare che punisce la propaganda di nazismo e fascismo. Si tratta di una legge  per punire chi fa propaganda di fascismo e nazismo anche online. “Legge Antifascista Stazzema” è il progetto che sta portando avanti il piccolo paese della Versilia segnato da una delle più tragiche stragi di civili messe in atto dai militari tedeschi nell’agosto del 1944. “Chiunque propaganda i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. La pena è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici”: è questo l’estratto della proposta di legge di iniziativa popolare avanzata dal sindaco di Stazzema Maurizio Verona.

La raccolta firme termina il 31.3.2021.
Per firmare in Municipio a Farra è consigliabile il giorno del lunedì dalle ore 14.30 alle ore 16.30.
Suonare il campanello PROTOCOLLO e vi sarà aperto e si firma presso il bancone a sinistra dell’entrata (piano terra) dov’è presente una impiegata.
Presentarsi con documento valido.
Per gli altri giorni quando il municipio è aperto.

Info su: https://anagrafeantifascista.it/

L’Italia ha bisogno di futuro. Non di una crisi di Governo.

Con la pandemia da COVID19 stiamo vivendo uno dei passaggi più drammatici della Storia recente. Anche qui, nella nostra provincia. Il virus sta dilagando nelle famiglie, gli ospedali sono al limite delle loro capacità, medici e infermieri sono allo stremo. A fianco all’emergenza sanitaria, c’è quella sociale che ne è conseguita: l’economia è bloccata, un terzo dei lavoratori è in cassa integrazione. La società trevigiana è attraversata da un profondo e diffuso senso di inquietudine che rende complicato guardare al futuro con fiducia e serenità.Siamo convinti che non si risponda a questa inquietudine compromettendo l’azione del governo del Paese. Si richiedono invece l’intelligenza e la maturità per interpretare con piena consapevolezza questa fase di emergenza e per indicare una prospettiva chiara e coerente. In questi mesi il governo nazionale, con il contributo significativo del Partito Democratico e dei suoi ministri e sottosegretari, ha dato prova di coraggio e responsabilità, mettendo a disposizione delle nostre comunità risorse straordinarie per assicurare una prima protezione dagli effetti devastanti della pandemia e negoziando con l’Europa un piano di investimenti che avrà ricadute significative anche nei nostri territori per gli anni a venire.Oggi più che mai, il Partito Democratico è chiamato a perseguire con forza la sua missione costitutiva: unire e aggregare attorno ad una visione progressista, che metta al centro la dignità della persona e la cura del bene comune, per non lasciare nelle mani delle destre populiste oggi la salute delle persone e domani la ricostruzione delle nostre comunità. Qualsiasi passo indietro rispetto al cammino intrapreso con fatica ma con grande determinazione in questi mesi sarebbe imperdonabile agli occhi di chi vive nella paura e nell’incertezza.Questi sono mesi cruciali e carichi di implicazioni per il futuro del Paese, da affrontare con la responsabilità invocata dal Presidente Mattarella e non con cinico spirito di azzardo.

Giovanni Zorzi, segretario provinciale

Leone Cesare Cimetta, vicesegretario provinciale