L’interrogazione dei consiglieri comunali di Farra Bene Comune, Federico Amianti e Francesca Zabotti, sul progetto della nuova scuola primaria di Col San Martino ha portato alla luce una situazione preoccupante che non lascia ben sperare sui tempi di progettazione e realizzazione del nuovo plesso. In attesa di una risposta completa dell’Amministrazione in Consiglio Comunale alcuni aspetti del caso li riporta Andrea De Polo sulla Tribuna di oggi (domenica 20 marzo 2016).

La necessità di una nuova scuola primaria per Col San Martino è certamente una delle priorità riconosciute dalla cittadinanza e dai programmi di tutte le liste presentatesi nelle ultime due tornate elettorali.

Nel consiglio comunale del 20 luglio 2015 è stato approvato il piano triennale delle opere 2015/2017 nel quale la scheda n. 2/2016 riguarda il primo stralcio della costruzione della nuova scuola primaria di Col San Martino. A finanziamento di questa prima fase sono previsti un contributo statale di 1 milione di euro e uno regionale di 200.000 euro. In quella sede Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici informavano i consiglieri che erano in corso contatti per acquisire il terreno a ridosso della scuola Giacomo Zanella ove costruire il nuovo plesso secondo il progetto preliminare approvato con deliberazione di Giunta n.144 del 20.09.2011.

A più di sette mesi di distanza riteniamo che l’Amministrazione debba aggiornare il Consiglio Comunale sull’attuazione del programma.

I Consiglieri Comunali di Farra Bene Comune, Francesca Zabotti e Federico Amianti, hanno quindi presentato un’interrogazione per capire se e come l’Amministrazione comunale si sia mossa per l’acquisto del terreno e il reperimento dei finanziamenti necessari.