Nel Consiglio comunale di giovedì 24 settembre Federico Amianti è diventato consigliere comunale di minoranza per il gruppo Farra Bene Comune.

Queste del parole del neoconsigliere del Partito Democratico:

“Il mio impegno è di rappresentare tutti i cittadini cercando di coniugare l’ascolto alla proposta, perché solo così si possono fare passi avanti concreti nel nostro Comune.”

Da tutto il Circolo Pd di Farra di Soligo gli auguri di un buon lavoro.

Laura Arman, consigliere comunale di minoranza del gruppo Farra Bene Comune, si è dimessa dal Consiglio. Queste le sue parole:

Non si può certo dire che sia stata una decisione presa a cuor leggero, quella di dimettermi dal ruolo di consigliera di minoranza, dopo un confronto con la mia capogruppo Francesca Zabotti e tutto il gruppo di “Farra bene comune”.

Maggiori impegni lavorativi e di formazione professionale mi hanno condotta a tale scelta, unitamente alla consapevolezza che questo tipo di incarico richiede dedizione costante e tempo per essere svolto al meglio. Non è tuttavia da considerarsi un abbandono o un ritiro definitivo dalla scena amministrativa, ma continuerò anzi a seguire con attenzione specifiche tematiche del territorio e a dare il mio contributo al gruppo, nel dovuto rispetto peraltro di coloro che nelle scorse elezioni hanno riposto la propria fiducia in me, assicurando il mio sostegno e la funzione di rappresentanza del sentire dei cittadini.

Rivolgo un ringraziamento particolare a Francesca Zabotti con la quale ho condiviso la preziosa esperienza in un clima di profonda stima e amicizia; auguro altresì al mio successore un buon lavoro, certa che lo porterà avanti con la determinazione e la competenza che lo contraddistinguono, e all’amministrazione un proficuo cammino di cooperazione con l’obiettivo condiviso di adoperarsi per il bene di tutti i cittadini.

Il Circolo del Pd di Farra di Soligo e il gruppo di Farra Bene Comune la ringraziano per il lavoro svolto sempre con grande passione e impegno.

Al Sindaco del Comune di Farra di Soligo
Giuseppe Nardi
c/o Sede Municipale

 
INTERROGAZIONE

Nella prossima seduta il consiglio comunale sarà chiamato a prendere atto dell’integrazione del Documento Programmatico Preliminare alla redazione della variante ai centri storici, che permetterà poi all’Istituto Bon Bozzolla di avviare i lavori di ristrutturazione utilizzando i finanziamenti ottenuti.
Qualche mese fa abbiamo appreso dagli organi di stampa che dopo più di due anni di gestione straordinaria del Bon Bozzolla, è stato nominato un nuovo commissario, peraltro stretto collaboratore del primo.
Ricordiamo che nell’ottobre 2012 lei ed il presidente di allora Alvise Dozza avete rappresentato all’assessore regionale Remo Sernagiotto la situazione di mala gestione da parte del Consiglio di amministrazione (da lei nominato) e la sostanziale paralisi dell’ente, richiedendo l’avvio urgente di un procedimento di vigilanza e controllo previsto dalla legge regionale 23/2007.
Successivamente la Giunta regionale con delibera n.98 del 29 gennaio 2013, ha sciolto l’organo di governo dell’Ipab Bon Bozzolla ed ha nominato un commissario straordinario con l’incarico della durata di 12 mesi, poi prorogati per ulteriori 12.

Perché dopo più di due anni l’Amministrazione da lei presieduta non è stata ancora in grado – forse non ha voluto – nominare un consiglio di amministrazione che riprenda in mano la guida dell’Istituto ed eserciti le funzioni di indirizzo, definendo gli obiettivi e i programmi dell’Istituto, e verificando la rispondenza dei risultati?

Perché lasciare che un Commissario, figura tecnica di nomina regionale, possa ancora modificare – come già avvenuto nel novembre scorso – lo Statuto dell’Ente?
Perché consentire che il coinvolgimento del comune di Farra dalla cui volontà, ricordiamo, è nato l’Ipab Bon Bozzolla, avvenga sempre dopo e per realizzare le scelte del commissario ?
Ci dispiace constatare che in più di due anni lei non sia riuscito a convincere e a dimostrare alla Regione che la comunità di Farra è in grado di amministrare il suo Bon Bozzolla, e che di fatto l’abbia esautorata del diritto/ dovere di guidare l’ente che appartiene alla sua storia e alla sua responsabilità.

 
Francesca Zabotti e Laura Arman
Gruppo consiliare Farra Bene Comune
28 agosto 2015