Domenica 26 febbraio, dalle ore 8.00 alle 20.00, si terranno le primarie per l’elezione del segreterio e dell’assemblea nazionale del Partito Democratico.
Per i comuni di Farra di Soligo, Sernaglia della Battaglia e Moriago della Battaglia il seggio sarà nella sala riunioni di Farra di Soligo in via Patrioti (dietro il municipio).
I candidati alla carica di Segretario del Partito Democratico; da sinistra: Elly Schlein, Stefano Bonaccini, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli
Martedì 7 febbraio si è tenuto il dibattito tra gli iscritti sulle mozioni del Congresso 2023 del Partito Democratico.
L’assemblea del Circolo di Farra si è tenuta assieme alle assemblee dei circoli di Pieve di Soligo e Della Vallata.
Lo scrutinio dei voti dei tesserati di Farra di Soligo ha dato i seguenti risultati: Elly Schlein: 57,1 % dei voti validi; Paola De Micheli: 28,6 % dei voti validi; Stefano Bonaccini: 14,3 % dei voti validi;
Alla consultazione tra gli iscritti seguiranno le primarie aperte a tutti gli elettori del centrosinistra che si terranno domenica 26 febbraio.
Nel consiglio comunale di giovedì 4 agosto il consigliere Antonio (Toni) Brun ha preso il posto come rappresentante di minoranza della consigliera Francesca Balliana.
Il Circolo Pd di Farra ringrazia Francesca per il lavoro profuso in questi mesi e Antonio per aver accettato di rappresentare i cittadini in Consiglio.
Mario Andreola, 96 anni, all’ultima commemorazione a Pieve di Soligo del 25 aprile 2022
Purtroppo nella giornata di mercoledì è stata diffusa la notizia della scomparsa di Mario Andreola, di 96 anni, partigiano di Pieve di Soligo e storico membro dell’ANPI del Quartier del Piave.
Il funerale di Mario Andreola sarà celebrato sabato 14 maggio, alle ore 10.00, nel Duomo di Pieve di Soligo.
Il Circolo del Partito Democratico di Farra di Soligo esprime ai parenti, amici e compagni le più sentite condoglianze.
Lo ricorderemo sempre tra le figure più belle del movimento partigiano della nostra zona: per aver curato sempre la memoria dei giovani caduti nella Guerra di Liberazione e per essere rimasto sempre coerente a quella sua fondamentale scelta di campo per la libertà e la democrazia maturata durante la Resistenza. Grazie Mario!
Ieri è mancato improvvisamente un carissimo amico: Natalino Collodo.
Per anni ha collaborato attivamente in tante realtà sociali e anche nella politica locale nel Partito Democratico di Farra di Soligo.
Si dice “la politica è un servizio al Paese” ma spesso assistiamo al successo di coloro che ne fanno un uso strumentale per la propria visibilità. Per Natalino non è stato così. Anche in politica lui ha messo con umiltà il suo cuore generoso al servizio del bene comune e degli altri.
Nella foto da sinistra: Natalina De Rosso (segretaria di Circolo), Andrea Martella (candidato segretario regionale) e Giovanni Zorzi (candidato segretario provinciale).
Venerdì 10 dicembre si è tenuto il Congresso per il Circolo PD di Farra di Soligo. All’ordine del giorno la discussione delle mozioni e le votazioni per l’elezione del Segretario di Circolo, del Segretario Provinciale e del Segretario Regionale.
Per il Circolo è stata eletta all’unanimità Natalina De Rosso.
Per la Segreteria provinciale ha fatto il pieno di voti Giovanni Zorzi candidatosi con questa mozione.
Nonostante il Covid e la fatica dei processi democratici il Circolo di Farra continua le sue attività politiche per il bene della democrazia e della società.
La Direzione regionale del Partito democratico ha approvato all’unanimità il regolamento per il congresso. Il rinovo dell’assemblea e l’elezione del segretario dovranno avvenire entro il 10 gennaio 2022, con qualche mese di ritardo rispetto alla scadenza ordinaria, a causa dell’emergenza sanitaria che ha di fatto bloccato l’attività interna e il tesseramento. Le candidature a segretario dovranno essere presentate entro il 31 ottobre. Le candidature devono essere sottoscritte da almeno il 15 per cento dei componenti dell’Assemblea regionale uscente oppure da un numero di iscritti compreso tra 250 e 600, distribuiti in almeno quattro federazioni provinciali.
Novità sostanziale per l’elettorato attivo. Il nuovo regolamento è infatti ispirato al regolamento nazionale in cui a livello regionale si prevedono le primarie riservate ai soli iscritti sulla base dell’anagrafe certificata del 2020. Per partecipare al congresso i tesserati dell’anno scorso hanno tempo di rinnovare fino al giorno precedente la riunione del proprio circolo, mentre saranno chiamati al voto tutti i nuovi iscritti, anche in modalità online, alla data del 16 novembre 2021.
La fase congressuale sarà avviata dal 25 settembre con le riunioni di confronto sul programma in presenza o in via telematica convocate dalla Commissione regionale per il congresso.
Le riunioni di Circolo per l’elezione del Segretario regionale e dell’Assemblea regionale si svolgeranno dal 26 novembre al 19 dicembre 2021, sulla base di un calendario definito in accordo con la Commissione regionale.
Il voto è avvenuto nel corso della riunione della Direzione convocata in modalità mista, in presenza e a distanza il 6 luglio 2021.
Guglielmo Epifani, ex segretario generale della CGIL ed ex segretario del Partito Democratico
È mancato oggi a Roma Guglielmo Epifani. È stato segretario generale della CGIL dal 2002 al 2010 e dall’11 maggio 2013 al 15 dicembre 2013 segretario del Partito Democratico.
Gentile, appassionato, mediatore. Una vita dedicata ai diritti nel sindacato e in politica, a costruire una società più giusta. La comunità del Partito Democratico saluta il suo ex segretario Guglielmo Epifani.
Anche a Farra si è tenuta stamane la commemorazione con l’alzabandiera in occasione Festa della Repubblica.
Il 2 giugno si celebra un doppio anniversario: la nascita della Repubblica e il primo voto delle donne.
Finalmente, dopo il ventennio fascista, gli italiani poterono esercitare i loro pieni diritti politici, convocati alle urne per scegliere tra Repubblica e Monarchia e per eleggere i deputati dell’Assemblea Costituente che avrebbe dato vita alla nuova carta costituzionale. Un giorno di festa con file ovunque davanti ai seggi, dovute a una effettiva partecipazione elettorale altissima: l’89,1%. Donne e uomini scelsero, tramite referendum, di mettere fine al Regno d’Italia che, per 85 anni, era stato guidato dalla famiglia reale dei Savoia.
E oggi come ieri siamo chiamati a un impegno comune per ripartire. Come ci insegna quel 2 giugno del 1946 che è storia.
Il lavoro è il filo con cui ricucire l’Italia dopo la pandemia e consentire a ciascuno di concorrere al progresso della società. Essere il Partito del lavoro. Delle persone che lavorano, che vivono non grazie a una rendita, ma al proprio impegno, la propria intelligenza, la propria fatica. Del lavoro buono che manca per troppi giovani e donne e che va creato con la nuova stagione di investimenti, perché non ci può essere ripresa vera senza buona occupazione. Del lavoro nuovo che cambia nell’era dell’algoritmo, perché a forme nuove vanno accompagnati nuovi diritti. Del lavoro sicuro contro lo sfruttamento e la strage delle morti bianche, perché le ingiustizie più grandi sono l’illegalità e l’insicurezza sui luoghi di lavoro. Il lavoro in tutte le sue forme, in tutta la sua dignità. Il lavoro, prima leva di uguaglianza e libertà.
Peppe Provenzano Vicesegretario del PD con delega alla missione “Prossimità”, le politiche del lavoro e il contrasto alle diseguaglianze